Il calabrone e lo stelo d’erba

Come rendere efficaci idee, pensiero e parola

 

conversazione con

 

il prof. Bernardo De Muro

Seminario organizzato dallo Sportello Student Jobs dell’Ersu

 

Cagliari, 18 ottobre 2011

 

“Il vostro futuro occupazionale può dipendere da un breve colloquio di lavoro: dovrete avere la capacità di relazionarvi con il vostro interlocutore nel miglior modo possibile e in un tempo molto ristretto, puntando tutto su una buona proprietà di linguaggio e una giusta dose di empatia. È dunque fondamentale non farsi trovare impreparati, ma cogliere opportunità come queste per acquisire nozioni che vi forniscano strumenti validi tali da aiutarvi a gestire al meglio le opportunità che vi si presenteranno o che potrete costruire grazie alla vostra creatività o alla vostra capacità propositiva”.

Con queste parole il presidente dell’Ersu, Daniela Noli, ha aperto questa mattina i lavori del seminario intensivo sull’arte oratoria “Il calabrone e lo stelo d’erba”, tenuto dal saggista e studioso Bernardo De Muro e rivolto ai  laureati, utenti dello sportello Student Jobs, interessati ad  approfondire l’aspetto della personalità e dell’autorevolezza, l’efficienza e l’efficacia della parola in pubblico e nelle relazioni interpersonali.

 

Narratore, critico musicale, poeta, drammaturgo, Bernardo De Muro ha scritto numerosi saggi sul mondo della scuola toccando argomenti di filosofia, di psicologia pratica, educativa e comportamentale aprendo al valore del silenzio e a quello del sogno. Ha vinto importanti premi letterari in narrativa (Utet: Tre racconti), poesia, teatro.  Considerato un’istituzione nel mondo della Comunicazione, è stato consulente ministeriale per i Beni culturali, viene chiamato da aziende pubbliche e private, primarie istituzioni, università e licei, in qualità di docente, per tenere seminari intensivi. Sua la paternità del nome “Croma” dato dalla Fiat all’ammiraglia prodotta fra gli anni Ottanta e Novanta.

 

Comunicazione, personalità e gestione del proprio “io” sono stati i temi toccati dal professor De Muro che ha voluto rilanciare il concetto di autostima dal quale non si può prescindere per raggiungere un obiettivo: “Con questo seminario – spiega il prof. De Muro - abbiamo dimostrato che quel gigante che sonnecchia dentro di noi, se ridestato secondo le nostre aspettative sul futuro, possa regalare a chi ci ascolta la giusta emozione”. Nella vita, privata e professionale, aggiunge: “Occorre privilegiare il salto con l’asta, lasciando gli ostacoli a chi crede che il zoppicare rappresenti la sintesi del proprio pensiero, anzi, del proprio destino. C’è chi si accontenta del piccolo volo, perché lì risiede la misura della propria esistenza. Invece si dovrebbe pensare di volare, lasciando a Icaro la sua caduta libera, e camminare su una tavola ben solida, non avendo paura del vuoto, ma al contrario avendo la volontà di superare gli ostacoli fisici e dell’animo, anche guardando al passato, in cui risiedono radici, sofferenza e capacità di agire”.

“L’ottimo riscontro del seminario organizzato dall’Ersu denota la ritrovata speranza nel futuro da parte degli studenti che, partecipando, dimostrano il valore che danno alla formazione e alla preparazione, nella loro vita.

Nel comunicare con loro, ho capito l’importanza di dotarsi e di farli dotare – non solo di punti di forza – ma di più strumenti da promuovere e rubare all’esperienza per raggiungere l’efficacia delle nostre comunicazioni.  In fondo – ha concluso – gli altri siamo noi”.

 

SPORTELLO STUDENT JOBS

 

Il seminario si è svolto in due sessioni, teorica e pratica, dalle 9 alle 19, all’ottavo piano della sede dell’Ente. È l’ultimo in ordine di tempo di una serie di seminari organizzati dalle studentesse tirocinanti Benedetta Gaias, Pamela Baccoli e Daniela Poddesu dello sportello polifunzionale interistituzionale STUDENT JOBS  attivato al secondo piano dell’Ersu nel 2011, in collaborazione con l’Agenzia regionale del lavoro, la Regione autonoma della Sardegna e l’Università degli Studi di Cagliari, al fine di fornire informazioni che riguardano l’orientamento al lavoro, allo studio e i servizi universitari, attraverso l’interazione di uffici e di enti diversi, pubblici e privati operanti sul territorio che aderiscono al progetto Student jobs.

 

L’obiettivo è quello di integrare il rapporto tra le pubbliche amministrazioni, i partner privati e i giovani (nel rispetto dei reciproci ruoli e competenze), migliorando la competitività del sistema economico locale, attraverso il coinvolgimento di forze dinamiche ed attive che si occupano di istruzione, formazione ed inserimento al lavoro. È operativo grazie al lavoro degli stessi universitari, selezionati in base a requisiti di merito, che si mettono a disposizione in qualità di tirocinanti fornendo tutte le informazioni necessarie quali: opportunità di lavoro e studio, master, borse di studio nazionali e internazionali.

 

Archivio_2008

Visite: 4574

Torna su